Committente: Regione Friuli-Venezia-Giulia
Cliente: Progetto Costruttivo per Cimolai S.p.A.
Impresa: Collini S.p.A.
Il viadotto in oggetto fa parte del III lotto (tratto Cattinara-Padriciano) nell'ambito dell'intervento denominato "Grande viabilità di Trieste".
Tale viadotto a due vie (lunghezza totale via interna 325.7 m tra asse spalla SPA e asse spalla SPB; lunghezza totale via esterna 339.4 m tra asse spalla SPA e asse spalla SPB), in acciaio-calcestruzzo, composto da 4 campate di luci pari rispettivamente a 73.70 m, 91.09 m, 91.08 m, 73.66 m per la via interna e 76.18 m, 94.06 m, 93.79 m, 75.42 m per la via esterna.
I raggi di curvatura delle due vie sono rispettivamente 639 m e 687 m per esterno ed interno curva. La sezione trasversale è costituita da 2 travi in acciaio a doppio T di altezza variabile, da 3.20 m in corrispondenza dei conci di spalla e campata a 5.0 m in corrispondenza dei conci di pila. Le 2 travi longitudinali sono controventate a formare un cassone torsiorigido mediante i controventi superiori ed inferiori ed i collegamenti trasversali. I traversi tra le due travi del cassone sono orditi perpendicolarmente all'asse dell'impalcato metallico con interasse di circa 6.7 m e risultano costituiti da tralicci formati da doppi angolari a lati uguali. I controventi orizzontali hanno disposizione a rombo (quattro diagonali per ciascuna maglia) e sono realizzati con doppi angolari a lati uguali, collegati alle travi mediane piatti in anima. Dati la curvilineità dell'impalcato su tutti i giunti è stato disposto un diaframma intermedio; i controventi orizzontali e verticali sono collegati alle travi principali con giunti bullonati.