Il recente intervento, riguardante il quartiere fieristico di Bologna, prevede la ricostruzione dei padiglioni 29 e 30, nonché la realizzazione di un nuovo edificio, il Mall, che consente l'interconnessione tra i nuovi padiglioni e quelli esistenti. Le strutture sopra elencate, realizzate con elementi in acciaio, possono essere affiliate a due diverse tipologie strutturali. I due padiglioni sono composti da due travi spaziali, disposte lungo i lati principali (circa 170 metri), che sorreggono le grandi capriate dei tetti a traliccio (luce di circa 80 metri). Il Mall, suddiviso in due corpi distinti, indipendenti tra loro, è una struttura a due livelli con un sistema classico di travi e pilastri, di sezione quadrata, caratterizzata da un diverso schema statico per ciascuna delle due direzioni principali della pianta: lungo l'asse laterale più lungo, la struttura è controventata, le travi sono incernierate a ciascun pilastro e le colonne alle fondamenta; nella direzione perpendicolare, gli elementi orizzontali e verticali sono incastrati tra loro, a formare un telaio rigido. Un'attenta pianificazione di tutte le attività, dallo schema statico ai dettagli costruttivi, ha assicurato una profonda ottimizzazione dei tempi di realizzazione, rendendo semplici e veloci le operazioni di produzione e montaggio, nel rispetto delle esigenze estetiche ed architettoniche.